Legno Massello o Legno Lamellare: Guida alla scelta del legno per le arnie
Legno Massello o Legno Lamellare: Guida alla scelta del legno per le arnie
In apicoltura, la scelta del legno per la costruzione delle arnie è fondamentale per garantire la durata, la resistenza e la funzionalità degli alveari.
Due sono le tipologie di legno utilizzate in apicoltura, il legno a tavola intera e il legno lamellare.
In questo articolo, vedremo le caratteristiche distintive di entrambi i tipi di legno, fornendo alcuni dettagli e consigli pratici per aiutare gli apicoltori nella scelta del materiale più adatto alle loro esigenze.
Arnia realizzata con legno a tavola intera
Il legno a tavola intera per le arnie viene ottenuto dalla parte interna del tronco degli alberi, caratterizzata da maggiore durezza e resistenza. Questo tipo di legno viene sottoposto a un processo di stagionatura per rimuovere l'umidità in eccesso, che ha una durata variabile fino a diversi anni, garantendo la stabilità e la solidità del materiale.
Le principali caratteristiche del legno a tavola intera sono la sua naturale bellezza e unicità. Ogni pezzo di legno massello presenta nodi, fessurazioni e imperfezioni estetiche che conferiscono un fascino rustico e autentico alle arnie. Tuttavia, il legno massello può essere soggetto a fessurazioni e deformazioni nel tempo a causa delle tensioni interne e delle variazioni di umidità.
Per ottenere arnie in legno massello di qualità, è fondamentale effettuare una rigorosa fase di selezione iniziale, effettuando una scelta dei tronchi più adatti e scartando quelli meno adatti.
L'utilizzo del legno a tavola intera per le arnie significa avere un'arnia più costosa, perchè frutto di un maggior tempo di attesa per la stagionatura del legno, e perché presenta uno scarto maggiore.
In caso una tavola presenti troppi difetti (nodi, crepe) quella tavola di conseguenza viene scartata; in passato veniva utilizzato esclusivamente legno ad assi intere per la realizzazione delle arnie, quando ancora la maggior parte delle arnie veniva realizzata da piccoli artigiani e falegnamerie.
Arnia realizzata con legno lamellare
Il legno lamellare per le arnie è una scelta sempre più frequente negli ultimi anni in apicoltura.
Costituito dall'unione di più lastre o lamelle di legno dello stesso spessore, incollate a pressione tra loro, il processo avviene mediante l'utilizzo di colla ad alta pressione, che conferisce alle lamelle una grande stabilità strutturale.
Una delle principali caratteristiche del legno lamellare è la sua stabilità dimensionale. A differenza del legno a tavola intera, le lamelle di questa tipologia di legno hanno uno spessore ridotto, il che riduce le tensioni interne e previene la formazione di spaccature.
Ciò è particolarmente importante per le arnie, poiché riduce al minimo le variazioni di umidità e garantisce la stabilità nel tempo; ogni strato quindi compensa le tensioni degli altri strati, evitando che il legno si deformi.
Il legno lamellare offre anche vantaggi estetici. Poiché le lamelle sono selezionate e unite insieme, è possibile ridurre i difetti estetici come nodi e fessure naturali, ottenendo una superficie più uniforme e omogenea.
Inoltre, la verniciatura risulta più omogenea e resistente nel tempo rispetto al legno a tavola intera.
Il legno lamellare è poi mediamente meno costoso, anche per via di un minore scarto di materiale per la realizzazione delle tavole.
Guardata a volte con un certo sospetto dai fedelissimi del legno a tavola intera, le arnie in legno lamellare hanno però caratteristiche tecniche molto interessanti che non lo definiscono quindi come materiale meno pregiato.
Guida alla scelta
La scelta tra legno a tavola intera e legno lamellare per le arnie dipende dalle preferenze personali dell'apicoltore, nonché dalle specifiche esigenze e condizioni locali. Entrambe le tipologie di legno offrono vantaggi unici e devono essere valutate attentamente. Anche il costo è una di queste variabili.
Se si desidera un'arnia dal fascino tradizionale e rustico, il legno intero può essere la scelta ideale. Tuttavia, è importante considerare le possibili fessurazioni e deformazioni nel tempo.
D'altra parte, il legno lamellare offre una maggiore stabilità e durata nel tempo, nonché una superficie più uniforme. È particolarmente indicato in aree con variazioni climatiche significative o in presenza di umidità elevata.
In conclusione, la scelta tra legno intero e lamellare per le arnie dipende dalle preferenze personali e dalle specifiche necessità dell'apicoltore.
Entrambi i tipi di legno offrono vantaggi distinti, ma è importante considerare la durata nel tempo, la stabilità e l'aspetto estetico per prendere una decisione consapevole.
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